Trucco Permanente e Diabete

Il trucco permanente è una forma di tatuaggio cosmetico e come tale dovrebbe essere evitato da persone con determinate condizioni di salute.

Il diabete è una di quelle condizioni che sollevano alcune preoccupazioni sulla sua sicurezza e sulle potenziali complicazioni in combinazione con il trucco permanente.
Alcune persone pensano che il diabete sia una controindicazione per il trucco permanente, ma è proprio vero?

Il diabete è una condizione medica cronica che influisce sulla capacità del corpo di regolare i livelli di zucchero nel sangue e, come tale, comporta alcune controindicazioni.

Poiché il trucco permanente include una lesione della pelle potrebbero sorgere alcune perplessità sul fatto che sia sicuro effettuarlo quando si è affetti da diabete.

Fondamentalmente, il diabete in sé non è una controindicazione diretta per il trucco permanente, tuttavia possono verificarsi alcune complicazioni.

Le persone con diabete possono avere problemi dopo la procedura, soprattutto durante il processo di guarigione.

Sanguinamento eccessivo durante la procedura

Il diabete tende a rendere i vasi sanguigni più fragili, il che può portare a sanguinamento eccessivo durante una procedura di trucco permanente.

Una certa quantità di sanguinamento è normale durante un trattamento PMU, ma un sanguinamento eccessivo impedisce la visione dell’artista, specialmente se la procedura è delicata, come il microblading. 

Inoltre, se un cliente sanguina troppo durante la procedura e il sanguinamento continua anche dopo il trattamento, ci sarà anche una spessa crosta, che può influire sulla ritenzione del pigmento.

Processo di guarigione più lungo

Il processo di guarigione completo dopo il trucco permanente delle sopracciglia dura in genere 4-6 settimane.

La guarigione superficiale avviene entro il 14° giorno dopo la procedura, ma la pelle sottostante continua il processo di guarigione per un periodo più esteso.

Quando siamo in presenza di diabete, il processo di guarigione dopo un trattamento di PMU si potrebbe allungarsi ulteriormente. Questo non dovrebbe rappresentare un problema se la guarigione è normale e non si verificano complicazioni.

Maggiore rischio di infezione

Tuttavia, poiché la guarigione è più lenta e il sistema immunitario dei diabetici può essere alterato e/o indebolito, il rischio di infezione è maggiore.

Inoltre, se il corpo non riesce ad affrontare la “ferita” e non guarisce correttamente, c’è il rischio di formazione di cicatrici. 

Prima di procedere con il trattamento di trucco permanente, la cliente dovrebbe ottenere l’approvazione di un medico che autorizzi la procedura.

Il medico dovrebbe fornire le giuste indicazioni per aiutare a regolare il livello di zucchero nel sangue e preparare la cliente correttamente per la procedura, consigliando cosa fare durante e dopo la procedura per assicurarsi che il livello di zucchero nel sangue sia sotto controllo.

Anche se il rischio di infezione e altre complicazioni è maggiore e il processo di guarigione può prolungarsi, è possibile effettuare il trucco permanente se il diabete è sotto controllo.

In secondo luogo, potrebbe essere necessario adottare ulteriori misure precauzionali per il trucco permanente. Ciò comporta un attento monitoraggio dei livelli di zucchero nel sangue e il ritardo della procedura fino a quando la condizione non sarà gestita meglio.

Le istruzioni post-trattamento per il trucco permanente non sono solo lì per garantire ottimi risultati estetici. Sono necessarie per evitare complicazioni, come per esempio, contrarre un’infezione. 

Alcune delle regole di base delle istruzioni post-trattamento per il trucco permanente, che si tratti di sopracciglia, eyeliner permanente, un tatuaggio sulle labbra o qualcos’altro, includono:

• rimuovere delicatamente tutto l’accumulo di linfa e pulire accuratamente il tatuaggio. Di seguito, asciugare e applicare una crema idratante se consigliato;
• esporsi il meno possibile ai raggi solari;
• evitare di sudare e nuotare nei primi giorni dopo il trattamento;
• evitare di bagnare l’area;
• non grattare le croste;
• non usare trucco o altri prodotti non approvati dal tuo operatore.

Se sei veramente interessata ad una procedura di trucco permanente, una delle cose più importanti di cui devi preoccuparti è trovare una persona professionale.

Il tuo operatore deve essere un dermopigmentista esperto e, soprattutto, qualcuno che abbia già lavorato con persone affette da diabete. In questo modo, saprà cosa fare per prevenire complicazioni e agire in maniera corretta e sicura in caso di complicanze.

Se hai un cliente diabetico, assicurati che abbia l’approvazione del proprio medico per la procedura di trucco permanente. In questo modo sarai sicuro che il diabete è sotto controllo e diminuendo in modo significativo eventuali complicazioni.

Assicurati di informare il paziente di tutti i potenziali effetti collaterali, come sanguinamento eccessivo e un periodo di guarigione più lungo. Inoltre, assicurati che il paziente capisca e segua le istruzioni post-trattamento per evitare il rischio di infezione.

Se non sei abbastanza sicuro per eseguire la procedura di trucco permanente su una persona con diabete, è meglio non farlo e consigliare qualcuno più esperto.

Inoltre, verifica che la persona non sia allergica ai pigmenti per il trucco permanente e ad altri prodotti utilizzati durante il trattamento. Questo è particolarmente importante se la persona ha il diabete, poiché una reazione allergica potrebbe essere più complicata da curare.

Come hai letto, un trattamento di trucco permanente è possibile eseguirlo anche quando si è affetti da diabete ma è necessario prendere le adeguate precauzioni e accortezze, sia da parte del cliente che da parte dell’operatore.

Come sempre ti invito a contattarmi per qualsiasi informazione.

A presto!
Lucia