Microshading vs Microblading

Microblading vs Microshading- le differenze

Quali sono le differenze?

Buongiorno amiche, oggi approfondirò con voi la conoscenza di questi due termini che nonostante suonino molto simili, in realtà identificano due tecniche completamente differenti.

Sappiamo tutte come le sopracciglia giochino un ruolo molto importante nel campo della bellezza sin da tempi antichi. Chi non desidera sopracciglia perfette? Soprattutto il 2020, caratterizzato dall’uso delle mascherine che amplificano l’importanza visiva e comunicativa dei nostri occhi e sopracciglia.

In questi ultimi anni sono molte le tendenze susseguite nel campo della micropigmentazione, ma una in particolare ha spopolato negli ultimi 5 anni qui in Italia: il Microblading

A questa di recente se ne è affiancata un’altra, il Microshading.

Similitudini e Differenze

Sono entrambi tecniche completamente manuali che si avvalgono dell’utilizzo di un manipolo monouso che presenta ad un’estremità una piccola lama costituita dall’assemblamento di piccolissimi aghi. La configurazione degli aghi determina e contraddistingue la realizzazione dei peli o delle ombreggiature.

Il manipolo specifico per il Microblading presenta una lama piatta con una curvatura ad U che ci permette di posizionare il pigmento nella pelle della sopracciglia allo scopo di disegnare dei piccoli tratti effetto pelo quasi indistinguibili dai peli veri tipici dell’arcata sopracciliare.

Per il Microshading invece le lame sono raggruppate o disposte su più file per permetterci di realizzare dei puntini piccolissimi per ricreare l’effetto polvere degli ombretti per sopracciglia.

Se realizzate con competenza entrambe le tecniche garantiranno un risultato assolutamente naturale di infoltimento.

Microshading, microblading, shading e ombrè

Microblading o Microshading? Quale scegliere?

Non c’è una tecnica migliore dell’altra, piuttosto una è più indicata dell’altra a seconda dei casi.

Il Microblading è indicato non solo per le donne ma è optata anche da molti clienti di genere maschile proprio per il suo effetto estremamente naturale.

Il tipo di pelle gioca un ruolo estremamente importante per un risultato ottimale. Il Microblading non è indicato per una persona con pelle grassa o pori dilatati a cui invece consiglio il Microshading che garantirà una maggiore ritenzione del pigmento e di conseguenza una maggiore durata nel tempo.

Il Microshading è preferibile per chi vuole ottenere un maggiore effetto di riempimento per colmare eventuali buchi o forte diradamento dovuto ad un uso eccessivo ed improprio delle pinzette per estirpare i peli.

É possibile combinare le due tecniche per un risultato fantastico di tridimensionalità. In questo caso si creeranno dei peletti all’interno dei quali si interverrà con un’ombreggiatura leggera nella parte centrale del corpo delle sopracciglia.

La durata del risultato è simile in entrambe le tecniche e varia dagli 8 mesi ai 18 mesi, in relazione anche al tipo di pelle, all’età ed alla tonalità del pigmento utilizzato.

Concludendo

Grazie per esserti unita a noi in questo viaggio alla scoperta del Microblading e del Microshading.

In un’epoca in cui l’attenzione alle nostre sopracciglia è più forte che mai, queste due tecniche offrono percorsi unici verso la perfezione.

Che tu preferisca la precisione del Microblading o l’eleganza del Microshading, ora hai gli strumenti per illuminare il tuo sguardo.

Per qualsiasi ulteriore informazione, contattami senza alcun problema.

A Presto!
Lucia

Lucia Panimondo | RIPRODUZIONE RISERVATA